Con l’arrivo dell’autunno (solo sul calendario, non con le temperature!), ecco un cupcake da grandi, tutto da… bere!
Ammetto la mia ignoranza (anche se non ne vado fiero): di vino ci capisco poco, ma ammiro chi sa distinguere i vari bouquet floreali e fruttati da un sorso di questo nettare. Preferisco il rosso al bianco (quest’ultimo mi fa venire mal di testa…) e ho due o tre nomi che mi tengo a mente quando mi chiedono cosa voglio bere (Teroldego, Montepulciano e Cannonau).
Io sono Romagnolo, quindi il Sangiovese è stato il vino più appropriato per questa scelta. Quando poi ho “riesumato” (!) una bellissima bottiglia dal nome BELLA BLU, Cantina Paradiso, come resistere?
Ingredienti per 12 cupcake:
190 gr di farina 00
1 cuchiaino e 1/2 di lievito per dolci
1 punta di cucchiaino di sale
200 gr di zucchero semolato
125 ml di olio di soia (oppure olio di semi9
2 uova grandi, a temperatura ambiente
1/2 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
80 ml di vino rosso
80 ml di latte intero, a temperatura ambiente
1 cucchiaino di colorante per cibi rosso in gel (opzionale)
Preriscaldo il forno a 180°. Fodero una teglia da muffin coi pirottini di carta e la metto da parte. In una ciotola unisco la farina, il lievito, il sale e li amalgamo bene con una frusta metallica a mano:
In un’altra ciotola, combino lo zucchero, le uova e l’olio – miscelandoli bene con una frusta metallica a mano, poi aggiungo l’estratto naturale di vaniglia:
Aggiungo al composto di uova le farine, alternandole con le miscele liquide: 1/3 farina, tutto il latte, 1/3 farina, tutto il vino, il resto della farina:
Volendo, posso aggiungere un cucchiaino di colorante per cibi in gel rosso, visto che il vino dà un colore molto “marrone” all’impasto. Aiutandomi con una paletta da gelataio, verso 1 pallina di impasto (che viene un pò liquido ma è del tutto normale!) nei pirottini:
Inforno la teglia nel forno pre-riscaldato e cuocio per circa 20 minuti (vale la prova stuzzicadenti!). A cottura ultimata, estraggo la teglia dal forno e la lascio raffreddare per circa 5 minuti. Poi estraggo i tortini e li lascio raffreddare completamente:
Intanto che i cupcake sono nel forno, preparo una ricetta di Frosting al Philadelphia (@Flavio T e @Fede C: non disperate e non demordete, vedrete che l’avrete vinta su questo frosting!!):
Una volta che i cupcake si sono raffreddati, li decoro col frosting e mi preparo ad assaggiarne per lo meno un angolino… L’importante poi è non mettersi alla guida!! ^__^
Buona settimana a tutti!
sono perfetti per un mio amico vero intenditore di vino! grazie.
che bello, Isa! quindi all’opera, vedrai come lo stupirai!! 🙂
Non ho mai provato a fare i cupcakes e tantomeno il frosting, però ho sempre avuto la tentazione di provare. Ora che ho scoperto il tuo sito penso di non mollarlo più!!
Questi al vino rosso devono essere buonissimi…e dato che devo fare un “regalo” ai miei genitori, grandi estimatori di vino rosso, penso di aver trovato la ricetta giusta, grazie e complimenti!!!
Grazie Arianna! Anch’io ricordo che all’inizio ero un pò “spaventato” nel fare i cupcakes, avevo paura che i pirottini si aprissero e che l’impasto colasse dappertutto… Poi ho cominciato e… non mi sono più fermato!!
Accidenti Francesco, ma non hai proprio limiti all’inventiva…questi non li avevo proprio mai sentiti!! Complimenti
grazie Laura, ma il merito è tutto di una amica “virtuale” che mi aveva chiesto una ricetta di cupcakes in modo da usare il mosto di vino. Non esattamente uguale ma almeno ci assomiglia!! 🙂
francescoooo ormai la mia è una fissazione vedo solo cupcake!!!!
non ho avuto ancora il tempo di provere le tue ricette ma non riesco a staccarmi dal tuo blog
2 domande
-ho una planetaria non bella come la tua ma non ho capito bene l’uso che fai delle diverse fruste
quali usi per impastare e quale per i frosting
-quando parli di panna da montare ti riferisci a quella per dolci ma fresca
grazie mille sei fantastico
marinella
Marinellaaaaa! Benvenuta nel dolce “tunnel” dei cupcake, dal quale non c’è uscitaaaa!! 🙂
Per impastare uso solitamente la frusta piatta, perchè amalgama bene burro e zucchero (solo quando l’impasto è molto liquido, quindi senza burro ma con l’olio, uso la frusta a filo). Per il frosting dipende: quello al Philadelphia richiede sempre la frusta piatta perchè non bisogna incorporare troppa aria nel composto, mentre quello alla meringa svizzera inizialmente ha bisogno della frusta a filo per incorporare aria negli albumi riscaldati. Esatto, la panna da montare è quella fresca per dolci. A presto e grazie per la visita e il commento!!
grazie mille francesco
dopo la mia fissazione per Melissa, per Camilla e per Francesco ormai è ufficiale sono CUPCAKETIZZATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
francesco parteciperai al Cake Show di Bologna?
per me sarebbe un bel regalo di compleanno… ma è un pò complicato sistemare marito e bambini per 2 giorni…vedrò.
un’ultima curiosità hai molto gusto nella decorazione oltre ad essere molto preciso come mai non usi mai la pasta di zucchero per decorare i tuoi cupcake?
a presto buon lavoro!!!!
ciao Marinella, wow che onore essere parte di questa “trinità” dolcissima! dovrei esserci uno dei due giorni, a Bologna, sono proprio curioso di vederlo… Perchè non uso la pasta di zucchero? Quest’inverno provo, mi ero detto che con questo caldo non ne valeva la pena ma soprattutto per Halloween ho fatto scorta di pasta di zucchero nera ed arancione!
Assolutamente da provareeeeee!!!!!
provali, Luca, vedrai come vengono soffici con l’olio al posto del burro! 🙂
Grazie del suggerimento e stavo anche pensando di usare del moscato o del vino rosso dolce come la Freisa…poi ti dirò come sono venuti!!!!! ciao ciao
bravo Luca, ci conto! 🙂
ciao frà bellissimi e buonissimi… quasi quasi li farò per il mio compleanno 11 novembre S.martino che ogni mosto diventa vino… o in qst caso cupcake 🙂
esatto, Franz, bravo!! 🙂
Ho scoperto il tuo sito web da un link ad un articolo di un giornale sui giovani di successo che hanno sfondato con il loro blog!! Innanzitutto congratulazioni..quasi quasi mollo tutto pure io e di provo!! Adesso tu e il tuo sito siete nei bookmarks e non vi mollo piu`. Ho una vera e propria passione per la cucina quindi ti seguiro` sempre!
Volevo chiederti una cosa: non ho ancora la “planetaria” come la chiamate voi nei post, bensi`ho solamente le fruste da cucina. Mi consigli di cambiare attrezzo per ottenere effetti migliori oppure con un po`di applicazione posso ottenere buoni risultati nel frosting anche con le fruste??
Grazie Francesco!
Claudia
ciao Claudia! grazie per la visita, il commento e pure il bookmark!! Mi fa piacere che il mio blog ti sia piaciuto, ci metto tanta passione e quando riesco a trasmetterla è la ricompensa più grande. Dunque, la “planetaria” diciamo che semplifica di molto la vita, nel senso che ti permette di fare altre cose e ti lascia le mani libere. Tuttavia sono convinto che si possa ottenere un risultato più che buono col semplice frullino elettrico da cucina. Sul mio canale di YouTube, PandispagnaTV, dimostro infatti che si può usare a volte anche il classico “olio di gomito” e fare tutto a mano… oppure anche con le fruste elettriche! Buon lavoro, tienimi aggionrnato! 🙂
Ciao Francesco!!Che idea originale….pensavo invece dalle mie parti si usa molto il vino di visciole,può essere una buona idea per chi magari non ama il gusto troppo forte del vino classico,vero?
Comunque anche qui il San Giovese è un classico(soprattutto con una bella grigliata di carne o gnocco fritto e salumi,giusto?)
Girovagavo tra i blog e mi sono imbattuta in questo,te lo segnalo perchè mi sei subito venuto in mente e poi Halloween si avvicina e ricordo che anche tu lo festeggi da buon amante dell’American-style 😉 Ciao Fede.
http://www.mycakeschool.com/blog/halloween-cupcake-tutorial/
ciao Fede! grazie per il link, sono idee bellissime!! sicuramente mi serviranno per ispirarmi a preparare una “puntata” di Halloween coi fiocchi! Grazie ancora! PS: tu da cosa ti vestirai per Halloween? 🙂
Ciao francesco, arrivo qui da te dal blog di California Bakery. Mi piace molto questo tuo spazio e ammiro la tua passione! Inzieró a segurti!… Penso proprio che seguiró un tuo corso! 🙂
grazie Lizzy! anch’io sono un fan di California Bakery da diverso tempo e poter collaborare con loro mi sta dando veramente tante soddisfazioni. Speriamo di vederci presto!!
Francesco!!! Bravo come al solito!!! Se ti può consolare io la pasta di zucchero ho iniziato ad usarla da poco per ricoprire delle torte di pandispagna farcite ed ho avuto un successo pazzesco. E poi è facile da utilizzare!!!!
grande Nocciolina! io sto progredendo a piccoli passi: la pasta di zucchero mi viene bene quando la preparo, ma la sfida è stenderla bene e poi applicarla… ma non mollo!! 🙂