Cupcake After Eight

Una ricetta della mia amica e collega Nicola, trasformata in un fresco cupcake alla menta e cioccolato!

I casi sono due: o mi ringrazi per essere diventata famosa (ah sì?!) oppure mi denunci per plagio e storpiatura di ricetta. In breve, grazie Nicola per aver condiviso la tua ricetta, spero di averle reso onore!

Dosi per 18 cupcake:

3 uova grandi, a temperatura ambiente

120 gr di zucchero

110 gr di farina 00 + 110 gr di farina per dolci

12 cl di olio di soia

200 ml di panna da cucina (non da montare)

2 cucchiai di rum

2 cucchiaini di estratto naturale di menta

2 gocce di colorante per alimenti in gel verde

1 bustina di lievito per dolci

100 gr di gocce di cioccolato

Per il frosting:

200 gr di burro, freddo

400 gr di Philadelphia in panetti, freddi

1 busta di zucchero a velo, setacciato

1 cucchiaino di estratto naturale di menta

1 goccia di colorante per alimenti in gel verde

Cacao amaro in polvere o codette di cioccolato

Come prima cosa stampo la ricetta di Nicola e teniamola sotto mano:

Preriscaldo il forno a 170°. Fodero una teglia da muffin coi pirottini di carta e la metto da parte. In una ciotola, combino le farine e il lievito, miscelando bene il tutto con una frusta metallica a mano. In una tazza graduata combino l’olio di soia, la panna da cucina, il rum, l’estratto naturale di menta e il colorante in gel verde.

Nella ciotola del mio mixer KitchenAid, dotato di frusta a filo, unisco le uova e lo zucchero e monto il composto a velocità elevata fino a quando ottengo una crema chiara, gonfia e spumosa (per circa 5 minuti). Aggiungo gradualmente i liquidi e monto bene il composto. Successivamente incorporo il composto di farine e lievito in 4 tempi, mescolando col mixer solo per il tempo necessario a combinare la farina con l’impasto. Termino unendo al composto le gocce di cioccolato (che ho precedentemente miscelato a un cucchiaio di farina per evitare che le gocce si depositino solo sul fondo del pirottino) e mescolo a mano:

Con l’aiuto di una paletta da gelataio, distribuisco il composto all’interno di ciascun pirottino (ci è scappato pure un assaggio per testare la bontà dell’impasto… una cannonata!):

A questo punto trasferisco la teglia in forno per circa 20 minuti (vale la prova stuzzicadenti!). Al termine della cottura, faccio riposare la teglia su una gratella per circa 10 minuti e successivamente estraggo i tortini e li lascio raffreddare completamente:

E’ possibile resistere a un assaggio “a caldo”? Non in questo caso, quindi gnammm!!

Nel frattempo preparo il Frosting al Philadelphia, incorporando a fine ricetta l’estratto di menta e il colorante in gel verde:

Una volta raffreddati i tortini, li decoro con il frosting alla menta e termino cospargendo la superficie con codette di cioccolato o cacao amaro in polvere.

Alla prossima avventura! 🙂

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30 pensieri su “Cupcake After Eight”

  1. Fra all’after eight nn so resistere se poi sotto forma di cupcake è proprio uno spettacolo!!!!Sei geniale come sempre!!!Bacioni,Imma

  2. mmmmmmmmmmmmmmmm o mamma che bontà!!!!!!!io impazzisco x gli after eight!nn ci posso credere!devo provarli assolutamente!sei un genio ma purtroppo in Italia nn si trovano gli estratti di vaniglia,menta ecc…come si fa?Ho un’idea:la prox volta che fai un viaggio negli states me li porti ok?(ovviamente pagandoli)bravissimo come sempre!grazie ciaoooooooooooo
    Paola da Ferno

  3. Ciao scusa la domanda forse stupida, ma anke io sono di Ravenna, e volevo sapere se per caso, oltre a farle x piacere queste delizie, le vendi anche?

    1. ciao Simona, non ci sono mai domande stupide! 🙂 per adesso li faccio per amici e conoscenti che me li commissionano, oltre che ovviamente soprattutto per piacere!

  4. Quoto in toto il commento di Paola…come facciamo per gli estratti? Per il resto eccezionale as always!!!

  5. NON CI POSSO CREDEREEEEEEE…indovina quale gusto di cup è appena uscito dal mio forno???

  6. NON CI POSSO CREDEREEEEEEE…indovina quale gusto di cup è appena uscito dal mio forno??? Aahahahahah, grandioso! Telepatia culinaria!

    1. no problem, Serena! l’ho comprato a Londra, ma si può usare benissimo anche lo sciroppo di menta per le granite che si trova al supermercato!

  7. Bellissimi e grazie per la partecipazione al contest. :)sai ho un sacco di ricette di torte che potrei trasformare in deliziosi cupcake, io ci provo poi vediamo!!!

  8. scusami, francesco, lo metto qui: non riesco a trovare i post relativi ai cupcake piu’ vecchi, quelli per intenderci alla carota o alla vaniglia….come mai? è il mio browser che non va o sono stati eliminati? grazie

    1. Ciao Silvia, grazie x la segnalazione, l’ho notato anch’io ma deve essere perchè sto per… aggiornare il sito con una grafica tutta nuova!! Comunque nessuna ricetta (e prezioso commento) è andata perduta, vedo di farle ripristinare al più presto!

  9. Ciao Francesco,se c’è un cioccolatino che adoro è proprio l’after eight,troppo inglese e coccoloso dopo cena!!!Idea davvero originale,bravo come sempre….non trovando l’essenza di menta posso sostituirla degnamente con lo sciroppo della Fabbri?Bacioni Fede.

  10. Ciao Frà complimenti molto belli, era da una settiamana che cerco di formulare la ricetta… li sognavo la notte… complimenti ancora

  11. confermo lo sciroppo alla menta va benissimo…. se volete l’estartto alla menta si vende anche in italia ed è quello che si usa per fare lo sciroppo alla menta ( tipo FAbbri) ovviamente vi consiglio di usare pochissime gocce da utilizzare insieme allo sciroppo

  12. grazie francesco, mi è venuto un piccolo infarto, pensando che le ricette fossero andate perdute! 🙂

  13. ma che belli e che colore intenso!!!!
    Peccato si possano vedere solo in foto e non degustare “LIVE” 🙂
    CIAO!

  14. Ciao Francesco perchè usi due farine diverse? Si può usare solo la farina 00 oppure il risultato è migliore con le due farine? Al limite posso usare quella della Barilla per le torte ?(tanto per non fare nomi!!!). Grazie e sempre complimenti

    1. ciao Laura, devi sapere che in cucina mi piace sperimentare, e ho trovato che per ottenere una pasta consistente ma morbida il mix di farine è l’ideale. Quella che dici tu va benissimo, io uso un altro tipo generico del supermercato – ma il risultato è lo stesso. Ti incoraggio a provare solo con farina 00 – o solo con farina per dolci – vedrai le differenze e magari a te gusta più un tipo di un altro!

  15. Che sorpresa trovarti in questa nuova veste Francesco! Dai tempi delle tue lezioni di funky e hip hop sono passati anni! Sei però rimasto il genio di sempre! Spettacolari le tue ricette!

    1. grazie Silvia! quei (bellissimi!) tempi sembrano ormai appartenere quasi a un’altra vita… però che nostalgia mi viene a volte! Allora sfoghiamoci in cucina! A presto!

    1. una buona “scusa” per abbuffarsi, tanto poi si digerisce con la menta, no?! 🙂

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