Facciamo uno scherzo (benevolo) ai nostri amici allergici ai latticini, alle uova e alla frutta secca? Anche loro potranno mangiare un cupcake in tutta tranquillità!
Presentiamo ai nostri amici un bel cupcake: ci guarderanno come si guarderebbe il Diavolo in chiesa, ma in realtà questa ricetta è proprio per loro! L’assenza di latticini, uova e frutta secca rende questo cupcake adatto per tutti! ^__^
Dosi per 12 cupcakes:
230 gr di farina per dolci
160 gr di zucchero bianco semolato
35 gr di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
80 ml di olio di semi (io uso l’olio di soia)
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
310 ml di acqua
Preriscaldo il forno a 180°. Fodero una teglia da muffin coi pirottini di carta e la metto da parte. In una ciotola setaccio la farina, il cacao, lo zucchero, il bicarbonato e il sale. Aiutandomi con una frusta metallica a mano mi assicuro che gli ingredienti siano ben amalgamati tra di loro:
Nella ciotola del mio mixer KitchenAid, a velocità bassa (per evitare una “doccia” fuori programma!), combino l’olio, l’aceto, la vaniglia e l’acqua:
Aggiungo gradualmente la miscela di farina e miscelo fino a quando il composto è uniforme. L’impasto sarà piuttosto liquido ma è tutto ok:
Aiutandomi con una tazza misurata dotata di beccuccio, riempio ciascun pirottino per circa 3/4 e inforno la teglia nel forno preriscaldato per circa 20-22 minuti (vale la prova stuzzicadenti):
A cottura ultimata estraggo la teglia dal forno e la lascio raffreddare completamente su di una gratella:
Preparo una ricetta di pasta di zucchero (guarda il video su Pandispagna TV con le quantità!) e la lascio riposare qualche ora, rigorosamente impacchettata e sigillata. Proprio ieri ho trovato in un negozio di dolci dei simpatici pesciolini in stile Nemo, che ovviamente mi sono accaparrato proprio pensando a questo cupcake. A loro si aggregano degli utilissimi matterelli in versione mini (trovati a Hong Kong), che in inglese si chiamano “impression rolling pins” perché sono zigrinati:
Stendo quindi la pasta di zucchero sul tavolo da lavoro, cosparso di zucchero a velo, e faccio scorrere i matterellini zigrinati per lasciare il segno sulla superficie:
Aiutandomi con un coppapasta sagomato, ricavo tante formine che saranno la base del mio frosting:
Termino posizionando un pesciolino sulla pasta di zucchero:
Buon Pesce d’Aprile a tutti! ^__^
ti prego!!!! dimmi…………..il forno ventilato o statico???? li provo spesso tutti e due ma se me lo dici te mi sento meglio!!!!!
ciao a presto
renata (mr.pietrina su youtoube)
Ciao Renata, statico tutta la vita!! 🙂
Francescooooooooo io ti adorooooooooo!!!!!
Sostituirò solo la farina con una delle mie e voilà i cupcake….smack smack smack
Sei riuscito ad addolcire il mio lunedì mattina!!!!
Grazie
Grazie Ste, che soddisfazione! 🙂
ciaoooo….sempre piacevoli le tue ricette…volevo chiederti…ma quando parli di farina per dolci intendi quella con l’aggiunta di lievito? buona giornata e ancora grazie per le tue ricette!!
Vale
ciao Vale, grazie! la farina per dolci è una farina più lavorata, quindi più leggera che quindi dona una pasta più morbida. quella auto-lievitante invece è un’altra cosa, è farina 00 alla quale è già stata aggiunta la giusta dose di lievito. A presto! 🙂
Grazie mille del pensiero, so gia a chi consigliare di fare un salto nel tuo blog. Se poi qualche volta ti avanzano quegli atrezzi che compri in giro facci sapere, penso di non essere l’unica a riuscire a trovare per loro una nuova casa calda ed accogliente 😉
grazie Silvi! ovviamente, non mancherò! ho già in mente di organizzare qualche contest, con i giveaway che uso anch’io… Vedremo!! 🙂
Faccia di bronzo che ho!!
Ma nooooo… 😉
Fantastici, proverò sicuramente anche questi!
Però devi spiegarmi una cosa: perché i mie pirottini di carta si “macchiano” con l’impasto
e non conservano i loro colori al contrario dei tuoi che sono brillanti anche dopo la cottura???
Help me!!
Grazie
ciao Paola, io li compero un po’ più “spessi”, così anche l’impasto al cioccolato risulta un po’ più “nascosto”… in effetti quelli che si trovano al supermercato a volte sono un po’ troppo sottili… A presto! .)
Ciao Francesco!
Ho fatto questi cupcakes da portare ad una vendita di dolci all’asilo per raccogliere fondi. Sono andati a ruba e chiedono persino la ricetta visto che ci sono parecchi bimbi intolleranti e le mamme non sapevano cosa fare per loro 🙂 Logicamente, le ho indirizzate sulla tua pagina 😉
Graize mille!
Wow che bello Yanna, grazie!
Ne devo fare 30 triplico le dosi,questa ricetta è perfetta perchè in classe c’è un bambino intollerante al lalatte.Grazie
Ottimo, sono contento!