Cheesecake Black Betty

Dopo la versione “classica” del cupcake Black Betty, ecco il suo fratellino in versione estiva!

Aspettando la bella stagione, facciamo la “danza del sole” preparando insieme un cheesecake fresco e veramente goloso. Ma attenzione: anche senza frosting, possono dare dipendenza: uno tira l’altro!

Dosi per 12 cupcake:

  • 10 biscotti Oreo
  • 45 gr di burro fuso
  • 200 gr di gocce di cioccolato (o cioccolato in blocco ridotto a pezzettini)
  • 240 gr di Philadelphia in panetti (3x panetti)
  • 110 gr di zucchero bianco
  • 2 uova grandi, a temperatura ambiente
  • 125 ml di panna liquida da montare
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
  • 1 cucchiaio di rum scuro (o 1 cucchiaino di estratto di rum)

Preriscaldo il forno a 150°. Fodero una teglia da muffin coi pirottini di carta e la metto da parte. Prendo i biscotti Oreo, li inserisco all’interno di una busta per alimenti a chiusura ermetica e, con l’aiuto di un matterello, li riduco a polvere finissima. Verso i bricioli in una ciotola e li mescolo al burro fuso. Uso un cucchiaio per distribuire il composto sul fondo di ciascun pirottino e, con la base di un bicchiere piccolo, lo appiattisco per bene fino a ridurlo a tanti piccoli dischi omogenei.

In una ciotola di vetro, sciolgo al micro-onde il cioccolato a intervalli di 30 secondi, che poi distribuisco uniformemente in ciascun pirottino, sopra la base di biscotto – e metto il tutto da parte.

Poi preparo il ripieno: nella ciotola del mio mixer KitchenAid, dotato di frusta piatta e a velocità media, combino il Philadelphia e lo zucchero per 3-4 minuti, raschiando di tanto in tanto il bordo della ciotola. Successivamente unisco le uova, una alla volta, poi la panna liquida, l’estratto di vaniglia, il sale e il rhum. Il composto risulterà molto liquido ma non mi preoccupo – è del tutto normale!

Verso il composto nei pirottini, riempendoli quasi completamene (visto che non c’è lievito e che non deborderanno) e facendo molta attenzione trasferisco la teglia da muffin nel forno preriscaldato, facendo cuocere i cheesecake per circa 30 minuti.

A cottura ultimata estraggo la teglia dal forno e noto con piacere che il risultato è sodo e compatto, proprio come dovrebbe essere:

Lascio raffreddare i cheesecake all’interno della loro teglia, poi avvolgo il tutto con la pellicola di plastica e trasferisco in frigo per almeno 2 ore (io li ho lasciati tutta la notte). Appena prima di servirli, li estraggo con una spatolina:

Poi, visto che oggi sono di umore “pigro”, ricorro alla buona vecchia panna da montare in bomboletta e ne “soffio” una bella quantità su ciascun tortino, che cospargerò di scagliette di cioccolato e porterò in tavola di corsa.

PS: se dovessero avanzarne, si possono avvolgere individualmente (senza la panna montata!) con la pellicola di plastica e congelarli. Basterà toglierli dal freezer mezz’ora prima di gustarli e sembreranno come appena preparati!

Buon appetito e Buona Pasqua!

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11 pensieri su “Cheesecake Black Betty”

  1. sei un mito..e anche come spiegazione, chiaro e meticoloso!!non vedo l’ora di provarli…ciaoooooooooooo

  2. Caro Francesco,intanto auguri di Pasqua e Pasquetta,felice e golosa…sempre!!!Complimenti per i cupcakes Pasquali nel contenitore portauovo,bellissima idea e complimenti per questa versione “cheesecake”…ma dove li trovi i biscotti Oreo?Siamo quasi vicini di casa(io sto a Fano)ma non li trovo in nessun supermarket 🙁 Un abbraccione festoso!!!

    1. ciao Fede! caspita, io ho trovato gli Oreo nel mini-Conad sotto casa… La nostra collega foodblogger Mara mi ha scritto che lei ha usato i Ringo Black e che sono andati benissimo, direi che si può provare, no? Tantissimi auguri anche a te!

  3. Mamma mia, questi sono da fare assolutamente! poi ho visto il video su you tube, sei un grande!!!!

    1. Grazie Roby! In effetti si sono rivelati la ricetta preferita in assoluto dei colleghi… E pensare che senza aggiungere il lievito ero piuttosto scettico… Ma mi sono ricreduto con piacere!! Provali e fammi sapere come vengono!

  4. Ciao Francesco!

    Seguo con passione il tuo blog e la tua pagina di Facebook da diverso tempo! Anzitutto ti faccio i miei complimenti: non perché tu sia “bravo” … quello è naturale e penso che di persone “brave” a cucinare ce ne siano un casino.
    Ti faccio i complimenti perché metti nel tuo lavoro qualcosa “in più”, della dedizione che credo sia quel quid in più capace di fare la differenza.
    Davvero complimenti ancora. La cura nei dettagli si nota nel tuo blog, così come nelle tue piccole passioni… in questo credo che l’inciso “piccoli lussi per il palato” sia davvero azzeccato.

    Adesso basta con l’apologia però o:!!
    Passiamo al succo del mio discorso *-*

    …. sono DISPERATA -.-‘

    Ho fatto la settimana scorsa i BlackBetty cheesecake (premessa: io cucino piccoli dolcetti e biscotti solo di tanto in tanto e non sono di certo esperta, anzi..sono particolarmente scarsa ad onor del vero)… sono venuti abbastanza bene, anche se non “belli” come i tuoi. Credevo dipendesse dal fatto che l’impasto del cheesecake era un po’ “schiumoso” .. quindi, boh, credevo di aver sbattuto troppo (uso le fruste elettriche). Cmq Ho pensato fosse solo perché era la prima volta.. e comunque il sapore era davvero buono.

    Ieri però li ho rifatti e… che cavolo, mi si sono tipo “sgonfiati”. NON SO CHE DIAVOLO SIA SUCCESSO. Ho seguito la ricetta passo passo, ma la superficie del dolcetto era “sgonfia”, quasi un sufflé venuto male… che cosa può essere successo?
    Il sapore era buono anche stavolta, ma non si possono presentare dei dolcetti “brutti” … cioè boh, a me non piace per niente… con la panna montata sono riuscita a migliorare l’aspetto, però è stato un po’ come usare la panna, più che come guarnizione, come modo per nascondere il difetto!
    … inoltre alcuni erano talmente tanto sgonfi che la panna non bastava…

    Che cavolo è successo secondo te?

    Ho usato il philadelphia dopo averlo tolto da poco (circa 15 minuti, 20 massimo) dal frigo invece che a temperatura ambiente… il resto è uguale alla volta prima.

    Inoltre quanto devo sbattere il composto? La parte philadelphia + zucchero ho fatto come hai detto tu…3,4 minuti.. ma dopo che aggiungo le uova e il resto?

    …fatto sta che si sono sgonfiati … non me ne faccio una ragione 🙁

    … Altra cosa: ho provato a farne di due versioni, una come hai fatto tu (oreo + cioccolato) ed una solo oreo..! Però non penso sia per quello.. anche perché erano sgonfiati pure quelli con lo strato di cioccolato…

    ultima domanda: posso diminuire un po’ le dosi dello zucchero?

    Grazie e ancora bravo bravo bravo!

    1. Ciao Irene, che bello il tuo messaggio! Dumque, vado in ordine: innanzitutto grazie x i complimenti, che x me non sono mai scontati ma anzi apprezzatissimi (così come le critiche costruttive). Poi veniamo a queste monelle delle mini-cheesecakes: ti consiglio di provare tre cose. 1) dopo aver combinato philly/zucchero (la cui dose puoi diminuire a piacere), combina gli altri ingredienti come uova, panna e aromi solo il necessario x amalgamare bene tutto 2) attenta a non avere una temperatura del forno troppo alta che sennó le cheesecakes nn cuociono bene 3) 5 minuti prima della fine della cottura spegni il forno, apri leggermemte lo sportello e lascia riposare la teglia nel forno: forse lo sbalzo di temperatura non fa bene alle nostre amichette… Poi fammi sapere! A presto! 🙂

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